Ho letto il bellissimo articolo di Deborah Fait sull'antisemitismo violento in Francia, con l'avallo delle autorita'. Ma, continuo ad insistere, se l'Europa e' quella che e' cioe' profondamente antisemita per i vari motivi che conosciamo, ancora non riesco a giustificare il comportamento degli elettori israeliani, divisi su tutto. Mi sembrano, se posso fare un paragone, come i polli di Renzo che, portati al mercato per essere macellati, continuavano a beccarsi tra loro !! Possibile che la gente comune, anche per rispetto dei tanti Caduti per la sicurezza ed il benessere del proprio Paese, non si renda conto di questo ? Cordiali saluti
Sandro Semsey
Gentile Sandro,
la gente comune si rende perfettamente conto ed è per questo che va a votare. Naturalmente ognuno vota secondo preferenze e coscienza, se poi il risultato non dà la maggioranza netta allora è compito dei politici fare ordine ed è quello che cercano di ottenere in questi giorni. C'è un detto famoso che dice " Due ebrei e tre sinagoghe", è uno dei nostri difetti ma allo stesso tempo è uno dei nostri pregi, cioè essere sempre pronti al confronto e alla discussione. La politica è cosa complicata e in un paese eterogeneo come Israele lo è ancora di più senza contare che Israele ha milioni di problemi in più confrontandolo con altre democrazie. E' praticamente sempre all'erta, i confini sono sempre sotto assedio. Speriamo che i partiti si mettano d'accordo per costruire una maggioranza duratura per quattro anni e che si possa andare avanti. Nonostante tutto, e la lotta al covid lo dimostra, il paese fortunatamente funziona.