E' giunto il tempo che agli ebrei di tutto il mondo sia concesso di pregare sul Monte del Tempio in Gerusalemme. Un giornalista del Jerusalem Post, Lahav Harkov, che ha avuto un momento di commozione fino al pianto durante una sua visita nel luogo santo, è¨ stato aspramente redarguito dalla polizia di vigilanza. '' Non puoi piangere qui perchè piangere è¨ come pregare'' gli è stato intimato dalla polizia di turno. Sul Monte del Tempio i diritti ''religiosi'' degli ebrei sono violati da anni, mentre quelli islamici tutelati con il benestare dell'Unesco che '' nega'' la storia ebraica di Gerusalemme capitale con la complicità del musulmano Husseini Obama. E' tempo di fare qualcosa!
Fulvio Canetti, Grerusalemme
Pazienza ancora pochi giorni, dopo il 20 potremo capire quale sarà il cambiamento della politica estera americana.
IC redazione